le norme tecniche disciplinano in modo chiaro quali superfici devono essere antiscivolo in piscina e come si misura la caratteristica anti-scivolo.

Il rischio di scivolamento in piscina, si sa, è uno dei più importanti rischi da valutare e da affrontare in modo corretto. I possibili incidenti correlati ad una pavimentazione scivolosa sono potenzialmente molto gravi ed è importante considerare correttamente le norme da applicare.

Nel campo delle piscine ad uso pubblico (piscine condominiali, extra alberghiere, turistico-ricettive, aperte al pubblico) la norma di riferimento è la UNI EN 15288, che disciplina il grado di antiscivolo nelle varie superfici.

Di seguito una tabella che riporta i requisiti:

SUPERFICI ESTERNE ALLE VASCHE

Inclinazione massima/minima Classe minima di  resistenza a scivolamento Note
Aree a piedi nudi con presenza di acqua Pendenza verso scarico
Min 2% – Max 4%

B

Es. Piano vasca, Docce
Aree di circolazione bagnate
Aree a piedi nudi senza presenza di acqua Pendenza non richiesta

A

Es. zone armadietti ove non sia previsto accumulo di acqua
Aree con disinfettante – installazione a spruzzo Pendenza verso scarico
Min 2% – Max 4%

B

Es. Presidi di sanificazione con erogazione di disinfettante

SUPERFICI INTERNE ALLE VASCHE

Are non nuotatori profondità
tra 0 e 80 cm
Inclinazione max 10%
(preferibilmente 5%)

B

Non sono permesse brusche variazioni profondità (escluso scale)
Aree non nuotatori profondità
tra 80 e 135 cm
Inclinazione max 10%

A

Non sono permesse brusche variazioni profondità (escluso scale)
Aree  nuotatori profondità
oltre 135 cm
Nessun limite

ND

Bordo sfioro Non superiore al 10% e declinante verso la vasca

C

Marcatura con colore contrastante
Presenza del profilo di appiglio
Battute di virata

B

Superficie antiscivolo sulla parete
Gradini di accesso incorporati e con 2 corrimani Nessun limite

B

Gradini e rampe di accesso alla vasca Per rampe inclinazione
max 8%

C

Marcatura con colore contrastante
Vasche non nuotatori con h oltre 135 cm

B

Vedi requisiti specifci

 

Le classi di scivolamento A, B e C sono quelle determinate tramite il “test della rampa” descritto nella norma UNI EN 13451-1. Questo test è un test specifico per le piscine, diverso da quello che viene effettuato solitamente per le pavimentazioni, che viene fatto a piedi calzati, anche su superfici bagnate, ma non a piedi nudi.

Per quanto riguarda le piscine private, la norma UNI EN 16582 prevede l’obbligo dell’antiscivolo per le scale.

Per approfondire leggi il nostro articolo su Happy Acquatics Construction: https://www.professioneacqua.it/magazines/antiscivolo-in-piscina/