Non è stata ancora approvata la proposta di modifica alla Legge Regionale Toscana n.8/2006 e potrebbe subire ulteriori modifiche.

La bozza approvata dalla IV Commissione Regionale prevede forti semplificazioni per le piscine turistico-ricettive, che potranno derogare a quasi tutte le disposizioni valide per le piscine di altre categorie, purchè le scelte fatte siano documentate in sede di autocontrollo.

Viene inserito un articolo sulla formazione del personale addetto alla piscina non chiaramente comprensibile, probabilmente destinato a cambiare il sistema di formazione obbligatoria, che così recita:

7 bis. Il sistema formativo del personale addetto alle piscine deve essere proporzionato all’esperienza consolidata dell’operatore, ai suoi costi e al volume dell’attività dell’impianto.

Ma l’articolo destinato a far maggiormente discutere è il 19, così riscritto:

 

Le piscine in esercizio alla data di entrata in vigore del regolamento regionale di cui all’articolo 5, si adeguano alle disposizioni della presente legge e del regolamento regionale entro il termine del 31 marzo 2016.

Un altra, l’ennesima, proroga ottenuta dalle potentissime associazioni di categoria.