Nuove linee guida di pianificazione delle attività di promozione della salute e sicurezza in ambienti di lavoro, Piano Regionale 2014-2018
Considerando che nel triennio 2011-2013, la riduzione del 15% del tasso complessivo d’incidenza degli infortuni sul lavoro denunciati (base dati: INAIL 2009) e la riduzione del 10% del numero assoluto degli infortuni mortali, avvia la Regione al porsi l’obiettivo di un decremento del 25% per il quinquiennio prossimo.
Queste le premesse:
I riferimenti normativi , d.g.r. n. VIII/6918 del 2 aprile 2008 d.g.r. n. IX/1821 del 8 giugno 2011 ), prevedevano:
– Il potenziamento dell’attivita’ di prevenzione
– La definizione e l’attuazione programmi di informazione, assistenza, formazione e controllo ( in base a criteri di graduazione del
rischio).
– La promozione ed il cambiamento dei comportamenti dei lavoratori, integrando la cultura della sicurezza e salute sul lavoro
nei curricula scolastici delle scuole di ogni ordine e grado.
Questi gli OBIETTIVI che la Regione ha ritenuto di perseguire, attraverso La scelta di una strategia, orientata soprattutto ad un approccio olistico.
Attraverso la riduzione degli infortuni e delle malattie professionali, con il sostegno alle imprese e la formazione alla salute ed alla sicurezza.
Mediante la Semplificazione, e con applicazione della Normativa esistente, soprattutto evitando duplicazioni-sovrapposizioni dell’azione di controllo, con la Sostenibilita’, con il Coinvolgimento della scuola ed il Coordinamento degli enti e parti sociali.
Il Metodo della promozione di Buone Prassi,, consentiranno la corretta valutazione e gestione dei rischi, per la promozione della salute con iniziative di sensibilizzazione per la diffusione della cultura della SSL, attraverso la valorizzazione della differenza di genere.