Palermo è ancora in attesa della riapertura della storica piscina di viale del Fante, chiusa nell’agosto 2024 per importanti lavori di ristrutturazione. L’intervento era diventato inevitabile dopo anni di utilizzo intensivo e manutenzioni parziali che non avevano risolto le criticità strutturali.
La chiusura dell’impianto ha causato notevoli disagi: non solo agli atleti e alle società sportive, ma anche ai cittadini che frequentavano la piscina per attività ludiche, corsi o semplicemente per benessere personale. L’attesa durerà fino a giugno 2026, data entro la quale i cantieri dovranno chiudersi per non rischiare di perdere i finanziamenti europei.
Soluzioni temporanee e disagi
Per tamponare la mancanza, è stato annunciato un impianto provvisorio – ribattezzato “la piscina dei 100 giorni” – che dovrebbe sorgere vicino al centro commerciale Conca d’Oro, in viale Lanza di Scalea.
«La realizzazione è legata a quando iniziano concretamente questi “100 giorni” – ha spiegato a Balarm la nuotatrice Giulia Noera –. L’obiettivo è aprire a settembre, ma dipende dai tempi effettivi dell’avvio dei lavori».
Noera ha ricordato che, nonostante l’impianto di viale del Fante sia considerato tra i migliori a livello europeo, la sua vetustà ha causato diverse interruzioni di attività nel tempo, fino alla chiusura definitiva. L’Amministrazione ha quindi colto l’occasione dei fondi del PNRR per un intervento completo.
La sospensione delle attività da giugno 2024 ha avuto forti ripercussioni sul mondo sportivo locale. Le squadre hanno dovuto allenarsi in sedi provvisorie: dal Tennis Club 3 al Telimar di Terrasini, fino allo Sporting di Bonagia. «Trovare un’alternativa vera alla comunale è quasi impossibile – ha aggiunto Noera –. Servirebbero almeno due vasche da 50 metri, affiancate, e a Palermo non ci sono strutture simili».
Lo stato dei lavori
Mercoledì 9 luglio, l’assessore allo Sport Alessandro Anello ha partecipato a un sopralluogo per verificare l’avanzamento del cantiere.
«Siamo soddisfatti del progresso – ha dichiarato –. Se tutto procede secondo il cronoprogramma concordato con Sport e Salute e l’impresa appaltatrice, contiamo di completare la piscina coperta entro fine 2025, mentre quella scoperta sarà pronta entro i primi mesi del 2026. Stiamo anche valutando di inaugurare l’intero impianto in un’unica data, all’inizio del prossimo anno».
Per quanto riguarda la piscina temporanea in zona Conca d’Oro, i lavori sono partiti con ritardo a causa di problematiche interne alla società del “Gruppo Zamparini”, ma al momento il cantiere è operativo.
Il progetto di riqualificazione
In una nota ufficiale, il presidente della Commissione Sport Salvo Alotta ha confermato l’impegno delle istituzioni nel seguire passo dopo passo l’intervento. Al sopralluogo hanno partecipato anche gli assessori Totò Orlando (Lavori Pubblici) e lo stesso Anello. Il piano di riqualificazione prevede un investimento complessivo superiore ai 15,5 milioni di euro, provenienti da fondi PNRR, risorse comunali e regionali.
Il progetto riguarda sia la vasca coperta sia quella esterna e include la costruzione di nuovi spogliatoi, una tribuna per il pubblico, l’adeguamento alle normative CONI e significativi interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza.
«Restituiremo ai cittadini un’infrastruttura fondamentale per lo sport e la socialità – ha dichiarato Alotta –. Questo traguardo è frutto di una forte sinergia tra istituzioni locali e nazionali. L’impianto sarà nuovamente omologato per gare ufficiali e sarà accessibile a scuole, associazioni e appassionati».
[Fonte: balarm.it]