Ciò si realizza attraverso l’analisi della realtà in cui verrà situato l’impianto e l’individuazione del più adatto tra i possibili interventi da porre in atto per raggiungere il fine prefissato.

La consulenza si sviluppa attraverso una prima fase di studio del territorio e della situazione specifica locale, quindi di acquisizione di dati, ed una seconda fase di costruzione teorica e di produzione di elaborati.

La prima fase richiede uno o più sopraluoghi per verificare il più approfonditamente possibile la realtà locale, che comprende in primo luogo l’analisi numerica del bacino d’utenza ma anche lo studio delle abitudini sociali e la consistenza delle possibilità di indirizzare queste ultime nella direzione voluta. Ciò a dire che il semplice esame statistico della popolazione sulla base dei dati Istat non è sempre sufficiente per derivare il possibile volume dei fruitori di un centro sportivo, poiché vi sono alcune situazioni specifiche che possono influenzare anche di molto i dati statistici di frequenza riferiti a livello nazionale.

Se, infatti, può risultare relativamente agevole calcolare le spese di un impianto sportivo, è molto meno facile dedurne le entrate.

Una volta raccolti i dati necessari, questi vengono elaborati per giungere a delle previsioni di entrate e di spesa, che tengano conto degli investimenti compiuti e del piano di ammortamento degli stessi.

Allo scopo di ottimizzare la rendita degli investimenti compiuti si potranno formulare suggerimenti sul piano sia strutturale che gestionale.

 

Raccolta dati

 

• Verifica delle intenzioni e degli orientamenti della Proprietà;

• Verifica della tipologia della realtà radicata nel territorio (associazionismo, imprenditoria privata, incidenza delle realtà gestite direttamente dagli enti pubblici, ecc.);

• Verifica dello sviluppo sul territorio di nuove discipline ed abitudini sportive e ludico-estetiche (palestre, fitness, centri benessere, estetiste, ecc.);

• Verifica della disponibilità o meno di personale qualificato sul territorio e delle retribuzioni medie praticate.

Per la raccolta dei dati si prevede almeno un sopralluogo, necessario per:

• colloquio con la Proprietà;

• visita ai centri sportivi vicini;

 

Analisi dei dati

 

• Analisi del bacino d’utenza sulla base dei dati ISTAT;

• Analisi dei Centri Sportivi natatori situati nei Comuni confinanti;

• Analisi della frequenza e della tipologia di utenza relative agli impianti sportivi similari situati nel territorio limitrofo;

• Analisi dei prezzi praticati dai centri sportivi limitrofi;

• Analisi delle possibili forme di gestione del Centro Sportivo con particolare riguardo a possibili subappalti di servizi (pulizia, ristorazione, ecc.) anche in base alla verifica effettuata sulla disponibilità ed il costo del personale;

• Analisi delle possibile modifiche al progetto al fine di ottimizzarne la gestione.

 

Stesura degli elaborati

 

• Calcolo del bacino d’utenza teorico;

• Inserimento di eventuali correzioni derivanti dall’analisi del territorio;

• Calcolo dell’incidenza degli impianti limitrofi tenendo conto dell’analisi effettuata sugli stessi;

• Redazione di un piano economico relativo alla gestione degli impianti comprendente l’analisi delle spese e i possibili ricavi ;

• Piano di ammortamento dell’eventuale mutuo;

• Calcolo delle possibili variazioni in base a differenti ipotesi gestionali.

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