Ma davvero pensiamo di incentivare la pratica sportiva così?

A volte sembra che le cose si facciano non perchè è giusto farle, ma solamente per lavarsi la coscienza.

Un articolo che spiega in modo chiaro e dettagliato come funziona la detrazione IRPEF per la pratica sportiva dei figli nel 2020 è questo: https://www.theitaliantimes.it/economia/spese-sportive-detrazione-figli-ragazzi-730_200120/

Si potrà detrarre il 19% della spesa effettuata per la pratica sportiva dei figli a carico, ma solo entro la spesa massima di 210 euro l’anno a figlio con età compresa tra i 5 e i 18 anni.

La spesa dovrà essere tracciata e la “traccia” andrà conservata, unitamente alla fattura o ricevuta, sulla quale andrà obbligatoriamente indicato:

– denominazione completa del soggetto che ha erogato la prestazione

– causale del pagamento

– attività sportiva esercitata

– importo pagato

– dati anagrafici di chi effettua l’attività sportiva e codice fiscale di chi effettua il pagamento

Facile, no? Andranno riprogrammati tutti i gestionali, ma ne vale la pena! Chissà quanti clienti in più arriveranno in seguito a questa agevolazione!

Anche riportare nella denuncia dei redditi la detrazione non è difficile, con il modello 730 precompilato o quello ordinario bisogna compilare il Quadro E, Sezione I, righi da E8 a E12, codice 16 da indicare nella colonna 1 e importo spesa nella colonna 2. Se per farlo dovete pagare qualcuno, i 40 euro di detrazione se ne sono già andati…

Se alla fine vi è passata la voglia, beh forse è proprio questo il fine di chi ha pensato questa iniziativa.