Si è svolta (quasi) regolarmente la 25a edizione di Piscina&Wellness

Per la seconda volta le proteste catalane hanno compromesso, almeno parzialmente, la partecipazione a Piscina&Wellness. Due anni fa l’inizio della fiera aveva coinciso con le razioni di Madrid alla dichiarazione di indipendenza e alle conseguenti manifestazioni di piazza. Quest’anno la sentenza del processo ai vertici del partito indipendentista hanno reso complicato raggiungere Barcellona. Ed è stato un peccato. Gli stand presenti nei due padiglioni espositivi erano belli, alcuni quasi faraonici e notevoli sono stati gli sforzi degli organizzatori per le manifestazioni complementari alla fiera: l’area wellness & experience, la serata di gala per il 25° anniversario e il programma congressuale. In mezzo a tutto ciò una cosa, forse la più importante è venuta a mancare: i visitatori. L’atmosfera che abbiamo vissuto dal pomeriggio dal tardo pomeriggio del terzo dei quattro giorni previsti, era “surreale: corridoi semideserti e alcuni stand abbandonati dagli stessi espositori. E’ stato un peccato che ci auguriamo non abbia a ripetersi nelle prossime edizioni.  A Barcellona molti gli italiani protagonisti: oltre a 20 espositori, 3 sono state le piscine premiate nel corso del Piscina & Wellness awards: una piscina sul Lago ‘D’Iseo di Soldi Piscine, una vasca dell’hotel Terme di Comano di Bianchetti Architettura e una piscina di 2200mq realizzata da Biodesign.

Per saperne di più: http://www.piscinawellness.com/en/home