Il dott. Marotta, Responsabile dei controlli sulle piscine, ha posto l’accento sull’importanza della corretta redazione del Piano di Autocontrollo (al momento la maggior parte dei Piani analizzati non lo sono), sulla sua corretta applicazione, sul rispetto dei parametri della qualità dell’acqua e sulla sorveglianza e tempestività di intervento in caso di incidenti.

L’ing. Neri, Dirigente del Compartimento Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro, ha invece informato che da questa stagione partirà una mappatura sui luoghi confinati nelle piscine di categoria A.

E’ nostro auspicio che i proprietari delle piscine comprendano che un buon Piano di Autocontrollo può, se ben applicato, diventare un vantaggio per loro stessi e per i loro clienti.

Invitiamo poi i costruttori e i manutentori di piscine affinché si preparino alla corretta operatività negli spazi confinati: potrebbero trasformarla in un’opportunità di business!