Il nuoto inteso come sport e attività ricreativa è al terzo posto come popolarità, con approssimativamente 314 milioni di frequenze alle piscine ricreative ogni anno.
Le malattie più diffuse riconducibili alla frequentazione delle piscine sono quelle gastroinstestinali, la cui incidenza è in aumento. Tra il 1997 ed il 2006 le patologie gastrointestinali riscontrate nelle piscine trattate chimicamente causate da alcuni patogeni sensibili al cloro ed al bromo (quali Sighella e norovirus) sono state 24 su 104 (23%) dimostrando una carenza evidente nella conduzione degli impianti.
Durante il 2008 sono state conpiute 121.020 ispezioni in 15 Stati e diverse Contee.
Su 111.487 ispezioni 13.532 (12.1%) sono state le gravi violazioni accertate, con rischio immediato per la salute degli utenti, che hanno causato la chiusura dell’impianto.
Questi risultati, seppure non esaustivi della vasta e complessa situazione delle piscine degli Stati Uniti, hanno portato alla conclusione della necessità di un rafforzamento dei controlli e delle ispezioni, avvalendosi anche di metodi informatici di registrazione e di analisi.
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Un sentito ringraziamento al Dott. Luciano Coccagna che ci ha prontamente fornito il prezioso documento.